Per festeggiare l'inizio di privamera ho deciso di fare questi dolcetti che trovo raffinati.
Voci di corridoio dicono che la Regina Maria Antonietta li adorasse ma è sicuro che io li adoro.
INGREDIENTI |
50ml di Acqua 200g di Farina di mandorle 5 Albumi 200g di zucchero a velo 200g di zucchero semolato Colorante alimentare a piacere (facoltativo)
Per la crema di farcitura
120g di Burro 2 Limoni (non trattati) 4 Tuorli 120g di Zucchero semolato |
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PREPARAZIONE
Iniziate a preparare la meringa mescolando in una ciotola la farina di mandorle con lo zucchero a velo (che avrete precedentemente setacciato entrambi). In un pentolino mettete lo zucchero semolato e l'acqua, fate sciogliere sul fuoco finchè sarà diventato sciroppo. Montate a neve la metà degli albumi ad alta velocità quindi incorporate a poco a poco lo sciroppo di zucchero a velocità media (non smettete mai di montare) , se volete colorare potete aggiungere in questo momento il colorante e continuate fino al raffreddamento del composto. Nel frattempo aggiungete alla farina di mandorla e allo zucchero i restanti albumi e mescolate fino al completo assorbimento. Incorporate gli albumi montati facendo attenzione a non smontarli (dal basso verso l'alto). Mettere il composto in una tasca da pasticceria con una bocchetta liscia e fate delle palline su una teglia coperta da carta forno e fatele riposare 15min. A questo punto potete infornarle a 180° per 10 minuti (se il forno è ventilato a 160° sempre per 10 min.). Sfornate e laciate raffreddare. Io li ho farciti con una crema al limone ma potete riempiti con qualsiasi crema che rimanga solida. Dopo una permanenza in frigorifero di 12 ore sono pronti per essere assaggiati.
Per la crema al limone
Grattugiate la scorza di due limoni e ricavatene il succo. Sbattete i tuorli con lo zucchero e mettete il tutto in una casseruola che metterete a fuoco fino a portare ad ebollizione. Cuocete tre minuti o fino a quando il composto sarà rappreso. Aggiungete subito il burro, mescolate bene fino a quando sarà sciolto. Far raffreddare in frigorifero
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